Iniziato il weekend di vaccinazioni
/0 Commenti/in News/da Redazione CoordinamentoÈ iniziata questa mattina la prima delle due giornate di vaccinazione dedicata ai volontari della Protezione Civile, e ospitata all’interno della sede di Fossano del Coordinamento Territoriale del Volontariato di Protezione Civile di Cuneo.
Nella prima mattinata è arrivato anche il Presidente della Regione Alberto Cirio, insieme all’assessore regionale alla Protezione Civile Marco Gabusi e all’assessore Regionale alla Sanità Luigi Genesio Icardi, per assistere in prima persona all’avvio della campagna vaccinale. Alla visita hanno preso parte anche il Sindaco di Fossano Dario Tallone, il Vicepresidente del Consiglio Regionale Franco Graglia, il Dirigente Settore Protezione Civile Regionale Franco De Giglio, il Direttore dell’Unità di Crisi Regionale e Commissario Straordinario per il Coronavirus in Piemonte Vincenzo Coccolo, il Senatore Giorgio Maria Bergesio e il Deputato Flavio Gastaldi.
Tra sabato e domenica saranno circa 880 dei circa 3.000 mila volontari della Granda a ricevere la prima dose del vaccino AstraZeneca, garantendo una maggiore sicurezza per coloro che, durante il perdurare dell’emergenza sanitaria, sono stati coinvolti nei servizi alla popolazione e che in questi giorni hanno iniziato a prestare assistenza presso gli hotspot vaccinali sul territorio provinciali nell’accoglienza delle persone, controllo della temperatura e compilazione dei moduli.
“La Protezione Civile deve e vuole essere in prima linea nella lotta al Covid-19. Oggi l’espressione ‘tenere la paura per sé condividendo il coraggio’ acquista maggior valore” afferma Roberto Gagna, Presidente del Coordinamento Territoritoriale di Cuneo.
In questi due giorni, nella struttura allestita presso la sede di Fossano, lavorennano un totale di 16 medici e 16 infermieri volontari distribuiti su 4 turni e coadiuvati dal personale amministrativo. Per la predisposizione dell’area sono intervenuti 60 volontari della Protezione Civile suddivisi sui due giorni.
Da lunedì il sito sarà a disposizione della Città di Fossano per le successive fasi della campagna vaccinale rivolta ai cittadini fossanesi.
Vaccini di massa, Fossano punta sulla sede della Protezione Civile
/2 Commenti/in News, Rassegna Stampa/da Redazione CoordinamentoLa Fedeltà – Mercoledì 17 marzo 2021
Anche Fossano avrà il suo centro per le vaccinazioni di massa. Sarà allestito nella sede regionale della Protezione Civile, in via Mondovì. Il sindaco Dario Talone ne ha parlato lunedì pomeriggio con il direttore dell’ASL CN1 Salvatore Brugaletta e il coordinatore provinciale della Protezione Civile Roberto Gagna.
In attesa dell’ok della Regione (dovrebbe essere una formalità) il centro si accinge a sostenere il battesimo di fuoco, fissato per sabato 27 e domenica 28 marzo, week-end di vaccinazione per tutti i volontari della Protezione Civile della provincia di Cuneo che, a quella data, non avranno ancora ricevuto la prima dose.
A seguire, la struttura sarà messa a disposizione dei medici di medicina generale per le vaccinazioni dei loro pazienti di Fossano e dei Comuni del Fossanese, secondo le fasce di età. Sono esclusi gli ultra 80enni, che continueranno ad essere convocati al centro prelievi del Poliambulatorio.
Con lo stop precauzionale ad AstraZeneca, buona parte della campagna vaccinale è al momento sub judice. Ma l’impostazione non dovrebbe più cambiare. “Inizialmente – spiega Tallone – avevamo pensato alla sala Brut e bon. Ma era tutta da attrezzare. E più difficile da sanificare. Visto che si stava avvicinando il ‘vaccine day‘ della Protezione Civile, ci siamo così orientati sulla sede di via Mondovì. Abbiamo fatto la richiesta al coordinatore Gagna che a sua volta l’ha inoltrata in Regione”.
L’ipotesi è allestire, a regime, quattro linee vaccinali con una potenzialità di 400 somministrazioni al giorno. Il personale della Protezione Civile garantirà anche il supporto logistico. “E’ il nostro compito – commenta Ganga -. Questa è un’emergenza e noi dobbiamo essere in prima linea”.
“Penso sia una buona risposta alla città e ai medici di medicina generale – conclude Tallone – e un posto indicato per tutto il bacino fossanese”.
Un anno di emergenza Covid-19, il video
/0 Commenti/in News/da Redazione CoordinamentoEsattamente un anno fa il Presidente Conte annunciava la firma del DPCM che avrebbe dato via al lockdown nazionale.
Da allora, il Coordinamento Territoriale del Volontariato di Protezione Civile, così come tutti i gruppi del cuneese, sono stati coinvolti nella lotta alla pandemia supportando la polizia locale e le forze dell’ordine nei servizi alla popolazione: montaggio delle tende per il triage ospedaliero, posizionamento di container per l’esecuzione di tamponi, presidio dei mercati cittadini, consegna di spesa e medicinali a domicilio, smistamento e recapito porta a porta delle mascherine fornite da Comuni e dalla Regione Piemonte, trasporto di DPI per il personale sanitario e del vaccino ad ospedali ed RSA.
Con la riapertura e l’inizio della fase 2, la Protezione Civile è tornata a effettuare i consueti interventi di presidio del territorio, senza far mancare il proprio impegno nella lotta alla pandemia di Covid-19. Particolarmente significativo è stato poi l’allestimento di un Pronto Soccorso COVID presso l’Ospedale Santa Croce di Cuneo in collaborazione con la Fondazione CRC. Ad ottobre poi, il Coordinamento è intervenuto in soccorso delle popolazioni fortemente colpite dall’alluvione.
Così, a un anno dall’inizio del lockdown nazionale, abbiamo deciso di pubblicare un video per dire grazie a tutti i volontari, un video che rappresenta un tributo al loro lavoro svolto finora e un impegno a continuare questa lotta insieme.
Nel ringraziare tutti i volontari, il Presidente del Coordinamento, Roberto Gagna, ha sottolineato l’impegno e la dedizione della Protezione Civile che ha spesso lavorato ben oltre quanto gli veniva richiesto.
Il ringraziamento va anche alle famiglie per il grande supporto dato in questi difficili mesi.
Guarda il video “Un anno di emergenza Covid”
Musica di hooksounds.com.
Come aderire alla campagna vaccinale
/0 Commenti/in News/da Redazione CoordinamentoDa oggi, lunedì 8 marzo 2021, tutti i volontari della Protezione Civile regionale possono aderire alla campagna vaccinale anti Covid-19 della Regione Piemonte.
Tutti i volontari, anche quelli cui è già stato segnalato il nominativo al Coordinamento, devono registrarsi sulla piattaforma regionale seguendo le note operative seguenti. La mancata registrazione alla piattaforma comporta l’esclusione dalla vaccinazione.
Condizioni necessarie alla registazione
- Residenza nel territorio della Regione Piemonte
- Tessera Sanitaria in corso di validità
- Numero di cellulare ed eventuale indirizzo e-mail
I volontari di Protezione Civile con medico di famiglia in Piemonte aderiscono tramite il portale www.ilpiemontetivaccina.it.
I volontari che NON hanno il medico di famiglia in Piemonte possono comunque aderire alla campagna vaccinale, ma con delle specifiche modalità che saranno comunicate nei prossimi giorni.
Accedere al portale ilpiemontetivaccina.it
Scorrete la pagina in basso e cliccate sul pulsante “compila ed invia i tuoi dati”.
Compilate il modulo inserendo il vostro codice fiscale, il numero di tessera sanitaria, lo trovate in basso a sinistra sul retro della vostra tessera, il numero di cellulare, l’indirizzo e-mail (oppure spuntante la casella “dichiaro di non avere una mail”) e selezionate la categoria di rischio – volontario di protezione civile.
Dopo aver letto l’informativa della privacy, sputante la casella e proseguite inviando i dati.
Si aprirà una finestra con il riepilogo dei vostri dati. Verificate che siano corretti e confermate.
A questo punto si apre un’ultima schermata con un messaggio riepilogativo e il codice della richiesta che dovrete annotarvi.
Una volta completata l’iscrizione vi verrà inoltrato un sms o una e-mail (se fornita) cui è obbligatorio cliccare sul link per validare il numero di telefono e l’indirizzo e-mail (se fornito) necessario per completare l’iscrizione alla piattaforma vaccinale.
Appuntamento per la somministrazione della prima dose
Nei giorni successivi vi verrà inoltrato un secondo messaggio tramite sms recante l’indicazione del luogo, data e ora dell’appuntamento, nonché il link dov’è possibile scaricare il modulo di consenso che deve essere obbligatoriamente compilato e consegnato il giorno della vaccinazione.
A coloro che è stata assegnata una sede diversa dal presidio di Fossano, dovranno presentarsi presso il centro vaccinale indicato nel sms, munito del tesserino di riconoscimento (quello rilasciato dal Coordinamento di Cuneo), la tessera sanitaria e la modulistica stampata e compilata.
Raccomandiamo a tutti di rispettare l’orario e il giorno di convocazione.
Ricordiamo che il vaccino viene somministrato in due dosi a distanza di 4-12 settimana e che, anche dopo la somministrazione completa del vaccino, è necessario continuare a indossare la mascherina e rispettare le indicazioni emesse delle autorità sanitarie.
Al via la campagna di vaccinazione per i volontari
/0 Commenti/in News/da Redazione CoordinamentoLa Regione Piemonte avvia la campagna di vaccinazione contro il Covid-19 per gli oltre 10.000 volontari della Protezione civile, che ogni giorno con grande impegno e indiscussa capacità donano il loro supporto nella gestione della pandemia e di tutte le altre emergenze.
Prenotazioni da lunedì 8 marzo 2021
Da lunedì 8 marzo potranno dare la loro adesione iscrivendosi su www.ilpiemontetivaccina.it. Le somministrazioni della prima dose inizieranno giovedì 11 marzo nei centri vaccinali in tutto il Piemonte secondo appuntamenti calendarizzati in base a criteri di priorità stabiliti dai Coordinamenti dei volontari e che terranno conto di fattori come il grado di contatto sociale e le caratteristiche del servizio prestato.
Il 27 e 28 marzo inoltre è in programma un week-end di vaccinazione di massa, durante il quale oltre 3.000 volontari riceveranno la prima dose in quattro punti vaccinali di Torino, Cuneo, Alessandria e VCO.
Il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’assessore regionale alla Protezione civile Marco Gabusi ritengono “fondamentale vaccinare i volontari, ancor più alla luce di quanto annunciato dal presidente del Consiglio Draghi rispetto ad un forte coinvolgimento del sistema della Protezione civile in aspetti strategici della gestione della pandemia. È essenziale che le donne e gli uomini dei diversi Coordinamenti possano operare in totale sicurezza per sé, per gli assistiti, per i colleghi e per le proprie famiglie. Il week-end di fine marzo sarà inoltre un banco di prova importante per verificare la logistica del sistema per le vaccinazioni di massa che dovremo affrontare nelle prossime fasi della campagna”.
Senza dimenticare, aggiungono Cirio e Gabusi, che “da sempre e ancora più nei momenti difficili come questo i volontari della Protezione civile ricoprono un ruolo essenziale per le nostre comunità. Grazie alla grande esperienza di soccorso nelle calamità naturali i volontari piemontesi hanno saputo trasferire efficacemente le loro competenze in aspetti importanti dell’emergenza sanitaria”.
Scopri come aderire alla campagna vaccinale della Regione Piemonte.
Fonte: Regione Piemonte.