Protezione civile: Pronti all’Adunata
Il Giornale del Piemonte – Mercoledì 18 aprile 2007 – Autore: Massimiliano Sciullo
Stanno per arrivare gli alpini, ma Cuneo si prepara all’assedio di un altro esercito: quello degli uomini della protezione civile, che in vista (e per tutta la durata) dell’Adunata nazionale sono pronti a collaborare perchè tutto si svolga nel migliore dei modi.
E parlare di “esercito” non è assolutamente esagerato, visto che – come spiega Roberto Gagna, responsabile provinciale della Protezione Civile – “saranno almeno 750 le persone in servizio in città nella settimana dell’Adunata (il clou è previsto dall’11 al 13 maggio, ndr) ma se calcoliamo anche quelli che saranno impegnati negli altri centri della zona, o che saranno comunque pronti a intervenire in caso di necessità, arriviamo a 4.500”.
Solo nel capoluogo della Granda, in vista della festa delle Penne nere, ci saranno due squadre diverse.
In Cuneo città – spiega Gagna – saranno disposti i membri della protezione civile Ana, che posizioneranno una tenda in ogni area verde della città, gestiranno 20 veicoli posizionati nell’ex caserma della Guarda di Finanza “Cantore” e saranno operativi per tutte le necessità, per gli spostamenti e il servizio d’ordine.
Chi invece stringerà Cuneo in una sorta di assedio sono gli appartenenti alla protezione civile comunale.
Saranno disposti in una sorta di anello intorno alla città – spiega Roberto Gagna – dove saranno dislocati i cosidetti “posti tappa”, ovvero i luoghi, in funzione da giovedì a domenica, dove si daranno informazioni sul traffico e sui parcheggi.
Ogni punto sarà contraddistinto da un pallone luminoso, in modo che si possa riconoscere di notte.
Altri membri della protezione civile, invece, saranno utilizzati nelle cosiddette “Zone filtro”, dove collaboreranno con gli uomini della polizia di Stato e i vigili urbani.
E non dimentichiamo – dice ancora Gagna – che dovremo gestire anche il parcheggio di circa 50 mila automobili e di 2.500 bus.