Bertolaso: “Grazie volontari”
La Stampa – Domenica 5 ottobre 2008 di Andrea Garassino
Il responsabile della Protezione Civile sui cantieri del dopo alluvione
Prima in elicottero per vedere i cantieri nelle valli Stura, Grana, Maira, Varaita e Po; le più colpite dall’alluvione di maggio.
Alle 10.33 l’atterraggio sulle sponde del Varaita, tra Melle e Brossasco. Guido Bertolaso, sottosegratario di Stato e capo Dipartimento della Protezione civile nazionale, ieri ha incontrato alcuni degli oltre mille volontari impegnati da giovedì nell’operazione “San Bernardo: Adottiamo una valle”.
E’ un’imponente esercitazione di Protezione civile che sta coinvolgendo fino a oggi pomeriggio tutti i gruppi della Granda con una delegazione di Legambiente, per la pulizia dei fiumi che tra il 29 e il 30 maggio si sono gonfiati d’acqua fino a straripare in pianura.
[…]
Bertolaso ha spiegato la ragione che l’ha portato nel Cuneese:
In quei giorni non avevo potuto raggiungervi. Mi bruciava dentro non aver parlato con voi per complimentarmi per il modo esemplare con cui avete portato avanti il lavoro prima dell’onda di piena, durante e dopo con iniziative come quella odierna.
L’assessore regionale alla Montagna Bruna Sibille poco prima l’aveva definito “amico di questo territorio”, rimarcando poi la laboriosità dei cuneesi “che dal 29 maggio si sono rimboccati le maniche e si sono dati da fare” ed ha annunciato l’avvio di uno studio da parte della sede di Mondovì del Politecnico per individuare i luoghi in cui liberare gli alvei di Varaita, Maira e Stura […].
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Sentitevi liberi di contribuire!